Svanita la visione, mi ritrovai di nuovo dentro al mio corpo, disteso sul letto. Tutto era tornato alla normalità. Mi era appena successa l’esperienza più sconvolgente della mia vita...
Bene Federico, ti ho conosciuto come geniaccio super ambizioso: soldi, business, carriera e fama. mi fa piacere che ora invece stai facendo un percorso introspettivo. in questo testo hai posato l attenzione su due argomenti molto interessanti. noi non siamo il nostro corpo, noi non siamo la nostra mente. Andiamo avanti, ma non facendoci strada con il machete, lasciamoci trasportare dal fiume 😉
Ho sentito che abbiamo condiviso una esperienza comune alla maggior parte dei multipontenziali ipersensibili: corriamo verso una direzione prestabilita ma purtroppo a volte incontriamo “parassiti” e “vampiri” che usano il nostro “agito” per i loro fini funzionali scordandosi che siamo solo elementi di un tutto che è più delle somma delle singole parti….la Natura Terra. Bentrovato nell’Infosfera degli ecologisti interiori
Anche io sento da anni tutto quel rumore, a volte è brusio, a volte è assordante. Ma non ho ancora trovato il tempo di cercare quel silenzio di cui parli... seguo da anni Federico Faggin, lo conosci, l'inventore del microprocessore. Racconta la tua stessa esperienza. Sono certo che esista, che dobbiamo comprendere che siamo dotati di libero arbitrio e consapevolezza, e che il corpo è solo parte di un tutto e un mezzo per conoscere l'universo.
Susciti in me quella domanda universale con cui conviviamo costantemente dove alcuni cercano le riposta, altri inseguono una fede, altri la ignorano per paura di affrontarla ma che costantemente è presente in ognuno di noi.
Chi Eravamo - Chi Siamo - Chi Saremo.
L'unica mia paura è il nulla poi sarei disposto a tutto
Ciao Fede, sento un qualcosa di strano e provo a spiegarti.
Ti ho conosciuto online e ho da subito avuto molta fiducia in te perché rispetto ad altri personaggi pubblici trasmettervi qualcosa di vero, qualcosa di sincero....
Chiaramente rispettavi le leggi del marketing e della persuasione che conosco benissimo ma nelle tue parole c'era qualcos'altro che mi attirava.
Oggi leggo la tua storia che provo ad immaginare dove porti con questi capitoli e quello che stai facendo è creare mistero ma nei vari capitoli quasi rendi la storia incredibile e poi leggendo sento che è vera non perché la stai raccontando tu ma perché dici delle cose che probabilmente solo chi le attraversa può raccontarle.
Sei tra il misticismo e la realtà.
Per farti un'idea sembri il doctor strange quando scopre chi è veramente ....
In sostanza credo che tu sia diventato attraverso un'esperienza unica Consapevole di te stesso.
PS: Spero non sia una trovata pubblicitaria ahahahahaha....
Ciao Federico. Cosa i tuoi scritti suscitano in me? Smarrimento e un certa dose di preoccupazione. Le parole che usi richiamano alla mia mente un vocabolario mistico-ascetico di cui non comprendo il senso di condivisione. Perché pensi sia importante raccontare questa tua fase biografica? Mi manca il Federico di Codice e dei libri che ho in casa. Mi manca anche il Federico che ho incontrato in stazione a Torino Porta Nuova durante le giornate per la Biennale della Democrazia. A presto. Spero. Questo mondo bellissimo e caotico e folle ha ancora molto bisogno di te.
Ciao Federico, stai scalando la montagna a ritroso, hai raggiunto la cima, lì la montagna non c’è più , è sotto i tuoi piedi ormai. L’hai domata! 🌈😊❤️. Puoi restare quanto vuoi in quel posto. Io resto accanto a te 🤗
la mente come il corpo fanno parte di noi, ma l IO non è la tua mente e neanche il tuo corpo. il tuo corpo tende a dominarti con i suoi bisogno ma soprattutto la mente che ti parla di continuo tende a dominare l IO.
Io non sono un esperto ma se vuoi approfondire leggi Rudolf Steiner C è un mondo che ti aspetta. buona ricerca.
Fede, il tuo racconto è bellissimo, mi ci ritrovo in pieno fino qui… anche io sono vittima del mio incessante rumore… ma come se ne esce? Dobbiamo tutti aspettare il giorno 0 e la paralisi?
C’è un modo per farlo accadere? O meglio… tu lo racconti perché ti è successo per caso oppure hai consigli da dare su come arrivare lì, perché ci hai lavorato? Ti seguo da anni e anche io sono anni che cerco quel fatidico momento in cui tutto il caos svanisce… ma nonostante corsi su corsi, libri di
Crescita personale e meditazione, ancora quel CLIC sembra tanto lontano. Ti stimo da sempre 🙏
Bene Federico, ti ho conosciuto come geniaccio super ambizioso: soldi, business, carriera e fama. mi fa piacere che ora invece stai facendo un percorso introspettivo. in questo testo hai posato l attenzione su due argomenti molto interessanti. noi non siamo il nostro corpo, noi non siamo la nostra mente. Andiamo avanti, ma non facendoci strada con il machete, lasciamoci trasportare dal fiume 😉
Ho sentito che abbiamo condiviso una esperienza comune alla maggior parte dei multipontenziali ipersensibili: corriamo verso una direzione prestabilita ma purtroppo a volte incontriamo “parassiti” e “vampiri” che usano il nostro “agito” per i loro fini funzionali scordandosi che siamo solo elementi di un tutto che è più delle somma delle singole parti….la Natura Terra. Bentrovato nell’Infosfera degli ecologisti interiori
Anche io sento da anni tutto quel rumore, a volte è brusio, a volte è assordante. Ma non ho ancora trovato il tempo di cercare quel silenzio di cui parli... seguo da anni Federico Faggin, lo conosci, l'inventore del microprocessore. Racconta la tua stessa esperienza. Sono certo che esista, che dobbiamo comprendere che siamo dotati di libero arbitrio e consapevolezza, e che il corpo è solo parte di un tutto e un mezzo per conoscere l'universo.
Susciti in me quella domanda universale con cui conviviamo costantemente dove alcuni cercano le riposta, altri inseguono una fede, altri la ignorano per paura di affrontarla ma che costantemente è presente in ognuno di noi.
Chi Eravamo - Chi Siamo - Chi Saremo.
L'unica mia paura è il nulla poi sarei disposto a tutto
Ciao Fede, sento un qualcosa di strano e provo a spiegarti.
Ti ho conosciuto online e ho da subito avuto molta fiducia in te perché rispetto ad altri personaggi pubblici trasmettervi qualcosa di vero, qualcosa di sincero....
Chiaramente rispettavi le leggi del marketing e della persuasione che conosco benissimo ma nelle tue parole c'era qualcos'altro che mi attirava.
Oggi leggo la tua storia che provo ad immaginare dove porti con questi capitoli e quello che stai facendo è creare mistero ma nei vari capitoli quasi rendi la storia incredibile e poi leggendo sento che è vera non perché la stai raccontando tu ma perché dici delle cose che probabilmente solo chi le attraversa può raccontarle.
Sei tra il misticismo e la realtà.
Per farti un'idea sembri il doctor strange quando scopre chi è veramente ....
In sostanza credo che tu sia diventato attraverso un'esperienza unica Consapevole di te stesso.
PS: Spero non sia una trovata pubblicitaria ahahahahaha....
Ciao Federico. Cosa i tuoi scritti suscitano in me? Smarrimento e un certa dose di preoccupazione. Le parole che usi richiamano alla mia mente un vocabolario mistico-ascetico di cui non comprendo il senso di condivisione. Perché pensi sia importante raccontare questa tua fase biografica? Mi manca il Federico di Codice e dei libri che ho in casa. Mi manca anche il Federico che ho incontrato in stazione a Torino Porta Nuova durante le giornate per la Biennale della Democrazia. A presto. Spero. Questo mondo bellissimo e caotico e folle ha ancora molto bisogno di te.
Ciao Federico, stai scalando la montagna a ritroso, hai raggiunto la cima, lì la montagna non c’è più , è sotto i tuoi piedi ormai. L’hai domata! 🌈😊❤️. Puoi restare quanto vuoi in quel posto. Io resto accanto a te 🤗
Ben svegliato FEDE sono felice per te.
Io non sono la mia mente. Bellissimo. Ma, se non con la mia mente, in che modo mi relaziono con gli altri, col mondo, con l'universo?
la mente come il corpo fanno parte di noi, ma l IO non è la tua mente e neanche il tuo corpo. il tuo corpo tende a dominarti con i suoi bisogno ma soprattutto la mente che ti parla di continuo tende a dominare l IO.
Io non sono un esperto ma se vuoi approfondire leggi Rudolf Steiner C è un mondo che ti aspetta. buona ricerca.
Fede, il tuo racconto è bellissimo, mi ci ritrovo in pieno fino qui… anche io sono vittima del mio incessante rumore… ma come se ne esce? Dobbiamo tutti aspettare il giorno 0 e la paralisi?
C’è un modo per farlo accadere? O meglio… tu lo racconti perché ti è successo per caso oppure hai consigli da dare su come arrivare lì, perché ci hai lavorato? Ti seguo da anni e anche io sono anni che cerco quel fatidico momento in cui tutto il caos svanisce… ma nonostante corsi su corsi, libri di
Crescita personale e meditazione, ancora quel CLIC sembra tanto lontano. Ti stimo da sempre 🙏